Sappiamo bene che Liam Gallagher farà un tour nel Regno Unito alla fine di quest’anno per celebrare il 30° anniversario dell’album di debutto degli Oasis, “Definitely Maybe”, ma in un’intervista pubblicata sul nuovo numero di Mojo (ripresa da Stereogum), afferma che il tour è nato dopo che il fratello Noel ha rifiutato l’offerta di riformare la band e fare il tour.
Noel? Non lo farà, cazzo… L’ho chiamato io! Beh, i miei collaboratori hanno chiamato il management di Noel. Abbiamo messo sul tavolo un’offerta per una cosa a nome Oasis – perché ci era stata proposta – e lui ha detto di no. Si trattava di un grande tour, con un sacco di soldi. Ha rifiutato. Lo capisco, ha un divorzio in corso. Farò il tour di ‘Definitely Maybe’ e mi divertirò senza di lui.
Nel frattempo gli Oasis sono stati nominati per l’inserimento nella Rock and Roll Hall of Fame, e, se venissero scelti, forse una reunion sembrerebbe più probabile, anche se Liam, in un tweet su X ha espresso un certo disprezzo per questo particolare riconoscimento.
Liam aggiunge che non gli importa affatto di chi lo critica di rifugiarsi fin troppo spesso negli album degli Oasis:
La gente dice che è la zona di comfort. Io voglio essere nella zona di comfort! Portatemi le mie pantofole e la mia copertina e mettetemi nella zona di comfort, per favore. La vita è già abbastanza stressante.
L’intervista faceva parte di un servizio di copertina di Mojo sull’album che Liam ha realizzato con il chitarrista degli Stone Roses John Squire che uscirà il 1° marzo, del quale sono già stati rivelati 2 brani. Il duo sarà a Milano, in un concerto già sold out, il 6 aprile 2024 al Fabrique.
