Da qualche anno ormai il venerdì è il giorno della settimana consacrato alle uscite discografica. Quale migliore modo allora per prepararsi mentalmente all’imminente sospirato weekend se non quello di passare in rassegna le migliori album usciti proprio nelle ultime ore ?
I dischi attesi per mesi sono finalmente tra noi… buon ascolto

CHARLI XCX – “Brat”
[Atlantic]
pop, dance

Sesto album in studio per la nuova regina pop assoluta mattatrice al recente Primavera Sound. “Brat” è un disco pensato per i club anche grazie ai contributi in fase di produzione di assoluti maestri del genere come A. G. Cook, Hudson Mohawke, Gessafelstein.

EELS – “Eels time”
[E Works/Play It Again Sam]
songwriting, alternative, acoustic

Registrato tra Los Feliz in California e Dublino, Irlanda, “Eels Time!”, 15° album , è composto da dodici nuove tracce, fra le più introspettive e personali scritte da E. degli ultimi anni. L’album include collaborazioni con il musicista e attore americano Tyson Ritter.

PEDRO THE LION – “Santa Cruz”
[Polyvinyl]
songwriting, alternative-rock

Fa parte dello stesso arco pianificato di cinque album, iniziato con “Phoenix” del 2019 e “Havasu” del 2022; ogni album prende il nome da un luogo diverso in cui David Bazan ha vissuto e le storie si basano su vari momenti della sua vita. Questo album si svolge da quando ha compiuto 13 anni a quando ne ha compiuti 21, l’anno in cui è stato pubblicato il primo EP Pedro the Lion.

ACTRESS – “Statik”
[Smalltown Supersound]
elettronica

Decimo album, a meno di un anno di distanza dal precedente “LXXXVII”, per Darren J. Cunningham che per l’occasione si reinventa in territori techno.

GOAT GIRL – “Below the Waste”
[Rough Trade]
indie, alternative-rock

L’album è stato composto come un collage in un periodo di tempo esteso, mentre la parte strumentale è stata registrata nel corso di dieci giorni in Irlanda agli Hellfire Studios, all’ombra del famigerato Hellfire Club, ma anche nello Studio 13 di Damon Albarn. Gli archi (Reuben Kyriakides e Nic Pendlebury), gli strumenti a fiato (Alex McKenzie) e le voci (tra cui un coro composto da familiari e amici), sono stati aggiunti in diverse location, da un granaio nell’Essex allo studio delle Goat Girl a South London.

BON JOVI – “FOREVER”
[Island Records]
pop-rock

I Bon Jovi, band vincitrice di Grammy Awards e presente sulla Rock&Roll Hall of Fame, pubblicano oggi il loro sedicesimo album, “Forever”. A proposito del nuovo progetto discografico, che arriva a distanza di quattro anni dall’ultimo disco “2020″, anticipato dai singoli “Living Proof” e “Legendary”, Jon Bon Jovi ha dichiarato: “Questo disco è un ritorno alla gioia. Dalla scrittura, attraverso il processo di registrazione, questo significa alzare il volume, sentirsi bene Bon Jovi”.

ORLANDO WEEKS – “Loja”
[Fiction Records]
alternative-rock

Dopo quattro anni esatti dall’uscita del suo esordio solista, “A Quickening” e a due da “Hop Up”, Orlando Weeks dei Maccabees ritornerà con una nuova prova sulla lunga distanza, “Loja“, in arrivo il prossimo 6 giugno via Fiction Records. Le registrazioni del disco, scritto tra Londra e Lisbona, sono iniziate nel gennaio del 2023 negli splendidi Chale Abbey Studios con il collaboratore live di lunga data Sergio Maschetzko (Black Country, New Road), affiancato dal co-produttore e ingegnere David Granshaw. Nelle ultime fasi, Nathan Jerkins a/k/a Bullion ha contribuito alla produzione e al mixing.

BONNY LIGHT HORSEMAN – “Keep Me On Your Mind/See You Free”
[Jagjaguwar]
folk, songwriting

Il supergruppo folk composto da Anais Mitchell, Eric D. Johnson (Fruit Bats, The Shins) e Josh Kaufman (The National, Hiss Golden Messenger, Muzz) ha registrato questo nuovo doppio album in parte alla Levis Corner House di Ballydehob in Irlanda, mentre lo stesso Kaufman si è occupato della produzione. Il disco è stato poi terminato ai Dreamland Recording Studios in Upstate New York, dove la band aveva già lavorato anche per i suoi due precedenti album.

STRAND OF OAKS – “Miracle Focus”
[Western Vinyl]
songwriting, folk-rock

Timothy Showalter, che nel frattempo ha anche debuttato come attore nello show “Mayans M.C.” su FX, ha registrato questo suo settimo album insieme al produttore Kevin Ratterman, con cui aveva già collaborato altre volte in passato. La press-release ci fa sapere che il disco è stato influenzato da Ram Dass, lo yoga, Freddie Mercury, Alice Coltrane e i Beastie Boys.

PEGGY GOU – “I Hear You”
[XL]
elettronica, dance, pop

Debut album per l’artista, produttrice, DJ e icona culturale. L’album di dieci tracce è il risultato di anni di lavoro per l’artista coreana, un’icona underground e globale unica nel suo genere, che ha sempre seguito la sua visione in modo intransigente per diventare una delle artiste e DJ di musica elettronica più richieste al mondo. Contenente i precedenti singoli, la hit mondiale “(It Goes Like) Nanana” e la collaborazione con Lenny Kravitz “I Believe in Love Again”, l’LP vede Gou passare al livello successivo della sua arte e affermare coraggiosamente la sua voce attraverso la lente caleidoscopica della musica house degli anni ’90.

L’IMPERATRICE – “Pulsar”
[microqlima]
pop, hip-hop, french touch

Attraverso queste 10 tracce, L’Imperatrice si muove liberamente e con autorevolezza tra i suoni che ama, unendo hip-hop, kosmische e pop moderno con il loro abbraccio più sfacciato di French Touch e house internazionale. Benguigui, nel frattempo, canta coraggiosamente l’empowerment evitando gli standard di bellezza, l’età e la squallida normalità, con un piccolo aiuto da parte di un entusiasmante gruppo di nuovi amici.

KAYTRANADA – “Timeless”
[RCA]
elettronica

Terzo album per il talentuoso produttore canadese di origini haitiane. Il suo precedente “Bubba” (2021) si era assicurato un grammy come miglior disco dance/electronic dell’anno.

SWIM DEEP – “There’s A Big Star Outside”
[Submarine Cat Records]
alternative rock

Nuovo disco per la band di Birmingham. Produce l’ottimo Bill Ryder-Jones.

AURORA – “What Happened To The Heart”
[Decca/Glassnote/Petroleum]
pop, elettronica

Registrato tra Norvegia, Germania, Londra e Los Angeles, il nuovo disco, scritto in tour nel 2022, vede tra i collaboratori volti nuovi e non come Ane Brun, Matias Tellez (girl in red, Maisie Peters), Tom Rowlands dei Chemical Brothers, Chris Greatti (Yungblud, Blink-182, Pussy Riot), Dave Hamelin (Beyonce, King Princess, Zara Larsson). Ma anche Magnus Skylstad, che ha accompagnato AURORA sin dal suo primo album “All My Demons Greeting Me As A Friend”.

MARINA ALLEN – “Eight Pointed Star”
[Fire]
songwriting

Prendendo frammenti e storie dal passato di Marina, il nuovo album accoglie un assemblaggio di immagini, tessendo abilmente un nuovo futuro, in quello che sembra per tutto il mondo uno scintillante, chiaro classico moderno di folk alternativo e americano. Le sue canzoni hanno un dinamismo che evoca mondi distintivi propri. “Eight Pointed Star” parla di scoperta, cercando con gli otto punti di una bussola; di speranza, guardando le emanazioni all’interno degli otto punti della Stella Polare; e di ascendenza, essendo confortati dai modelli di cucitura a otto punte usati nella fabbricazione delle trapunte.

MAN MAN – “Carrot On Strings”
[Sub Pop]
alternative-rock

Quando i Man Man hanno pubblicato il suo ultimo album, “Dream Hunting in the Valley of the In Between”, il frontman Honus Honus (Ryan Kattner) era in uno stato di inquietudine, oscillando tra speranza e cinismo. Su questo “Carrot On Strings”, in uscita per Sub Pop, si riversa una gamma totalmente diversa di emozioni: il disco irradia un mix di calma e sicurezza.

ALFIE TEMPLEMAN – “Radiosoul”
[AWL]
indie-pop

Secondo lavoro, che decisamente verso derive acid-pop, per il compositore e musicista britannico che in questa occasione è affiancato in qualità di produttore da Nile Rodgers, Dan Carey, Karma Kid, Oscar Scheller, Will Bloomfield, Justin Young, Josh Scarbrow e Charlie J Perry.

LAURA MISCH – “Carrot On Strings”
[Sub Pop]
alternative-rock

“Sample The Earth” è l’album gemello di “Sample The Sky”, la rivisitazione in chiave acustica del disco pubblicato ad ottobre 2023. L’idea nasce in seguito ad una serie di eventi che hanno portato alla luce le radici acustiche del materiale. Una ‘Forest Sound Walk’ mappata a Sydenham Woods, curata in collaborazione con lo studio di design eco-sociale Holobiont, ha incoraggiato l’ascolto profondo della natura. Misch ha eseguito le versioni essenziali dei brani con la sola voce ed il suo sassofono, senza amplificazione, accompagnata da Marysia Osu all’arpa. Nel sottobosco, è stato rivelato il potenziale interiore dei brani. Oltre a questo evento, anche un’inaspettata interruzione di corrente durante un live ha portato ad improvvisazioni acustiche. 

CANDY – “It’s Inside You”
[Relapse]
metal

I CANDY tornano con un nuovo album, una sfacciata interpretazione dell’hardcore, del metal, dell’elettronica più disparata e dei paesaggi sonori sperimentali, che spingono la band di Chicago verso una visione avvincente, estrema e unica del genere.

FUERA – “Sonega”
[ADA Music Italy]
idm, songwriting

“Sonega” è la prima metà del nuovo album dei Fuera che vedrà la luce nella sua interezza in autunno e si pone come un nuovo punto di partenza dopo l’onirico e avvolgente “Circo Mezzaluna” e la distopia alternative rap degli esordi discografici; sarà una sintesi delle svariegate sfumature di un gruppo che si sente “materia in continua trasformazione” e finisce per sfuggire a definizioni univoche. Con lo scorrere della tracce di “Sonega” sentiamo questa sostanza assumere sembianze talvolta calme e armoniose, altre invece così inattese e ruvide da lasciare storditi. Un viaggio di appena quindici minuti in cui trovano spazio IDM, cantautorato italiano, ritmi e lingue latine ma soprattutto la voglia di sperimentare e giocare con la musica. 

CASEY MQ – “Later That Day, The Day Before, Or The Day Before That”
[Ghostly International]
pop, elettronica

Il debutto dal sapore pop barocco per Casey MQ su Ghostly International. Sontuose ballate dallo stile elettronico fluido costruite combinando sintetizzatori ambient e superbe estensioni vocali del cantante canadese.

AXEL FLOVENT – “Away From This Dream”
[Nettwerk Music Group]
alt-pop

Acclamato artista alt-pop islandese dalla voce meravigliosamente toccante ed ipnotica, Axel Flóvent fonde dream-pop ed indie-folk, tra esplosioni sonore e pop magnetico. Prodotto da myriot, “Away From This Dream”, primo album con Nettwerk, è carico di paesaggi sonori etereiinondati di sintetizzatori che permettono all’artista di spaziare nel suo suono caratteristico, senza aver paura di spingere la sua musica verso nuovi territori. Polistrumentista e produttore, Axel racconta ricordi e momenti attraverso una combinazione di eloquente folk e magnetiche esplosioni pop. In questo suo atteso secondo album, Axel si appoggia al flusso e riflusso della vita, mentre permette al suo caratteristico suono di respirare e prosperare.

THE PROCTORS – “Snowdrops and Hot Air Balloons”
[Sunday Records]
indie-pop

Sempre un piacere, per tutti gli orfani della Sarah Record e gli amanti del guitar pop, ritrovare i The Proctors, creatura musicale di Gavin Priest che, finalmente, ritorna in pista con un nuovo album. Un tuffo nel passato, per ritrovare le stesse sensazioni provate all’ascolto delle cose migliori dell’etichetta di Bristol.

TACHI WADA – “What Is Not Strange?”
[Rvng Intl.]
experimental, composer

Pianista e compositore di Los Angeles, collaboratore e partner nella vita di Julia Holter, Tachi Wada arriva oggi al suo debut solista coadiuvato per l’occasione da colleghi e amici come Ezra Buchla, Devin Hoff e Corey Fogel che contribuiscono a questo “What Is Not Strange?”

MARGAUX – “Inside The Marble”
[Massif]
alt-folk

Tra Grizzly Bear e Dirty Projectors, tra art-rock e indie-folk, il debut album dell’interessante cantautrice newyorkese che nel 2019 aveva pubblicato l’ottimo EP “More Brilliant Is the Hand That Throws the Coin”.