Thierry Haliniak ha deciso di scrivere la colonna sonora di una bella e calda estate, di quelle che ci fanno stare bene, spensierati e lontano da brutte cose. Ci vuole qualcosa di movimentato, di ballabile e ovviamente melodico. Tutte queste caratteristiche le troviamo in questa nuova opera a nome Meyverlin, che lo vede in pista con Philippe Lavergne.
I punti di riferimento potrebbero essere facilmente identificati in Smiths, New Order, Monaco, Cure o, ancora meglio, gli Electronic, ovvero il progetto che comprendeva Bernard Sumner e Johnny Marr. Parti più synth-pop, in cui l’elettronica la fa da padrona, e stare fermi è impossibile, si alternano a momenti più chitarristici, in cui però il ritmo non smette di essere una componente fondamentale, pensiamo all’irresistibile “Scorpio”.
Ne esce quindi un disco veramente adatto, se non perfetto, per questi mesi estivi, incalzante e movimentato. Niente di nuovo sia chiaro, tutto chiaro e lam pante nel suo essere derivativo, ma, ripeto, assai piacevole.
Ben fatto Thierry.
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Meyverlin: Bandcamp
