Cosa siamo? Per lo più atomi di carbonio ed idrogeno, ossigeno ed azoto, ma siamo anche fatti di cicatrici, di delusioni cocenti, di storie passate, di luoghi distanti di cui ignoravamo completamente l’esistenza, di pelle resa dura dalle nostre piccole, grandi esperienze.
Siamo dei marinai e la nostra nave è fatta di speranza, di testardaggine e di coraggio. Non siamo degli eroi, ma tentiamo, continuamente, di scoprire nuove terre da esplorare, nuovi cieli a cui affidare i nostri sogni, nuovi fuochi nei quali esorcizzare e bruciare i nostri fallimenti.
A volte la partenza è una fuga, a volte un bisogno, a volte un errore, a volte è l’unica possibile salvezza. “Oltre Il Cielo Alberato” tenta di cogliere ed interpretare la realtà delle nostre ragioni, ma allo stesso tempo cerca di evocare immagini e sensazioni che possano farci prendere coscienza di tutta la follia e la disumanità che, sempre più spesso, circondano le nostre esistenze. Guerre atroci, violenze gratuite, tragiche solitudini; tutto ciò fa sì che l’album sia pervaso da passaggi crudi e malinconici, ai quali, però, si contrappongono le atmosfere più melodiche ed ariose, quelle che ci spronano a continuare il nostro viaggio, a uscire dalle nostre prigioni, a trasformare i lamenti in un canto capace di innalzarsi fino alle nuvole.
Non sempre ciò riesce in modo efficace, vi sono fasi in cui il suono è troppo piatto ed indulgente e la nostra nave rischia di arenarsi in qualche secca sicuramente evitabile, se solo fossimo stati più dinamici e meno occupati a guardarci allo specchio.
Le parole non sono solo un utile contorno decorativo, anche se la verbosità eccessiva accentua il rischio di incappare nei bassi fondali; esse, comunque, riescono, nonostante non tutto sia sempre perfettamente fluido, ad arrivare al cuore, sia del singolo individio, che della collettività , superando il caos quotidiano, la sfiducia e l’apatia che dominano le nostre giornate ed innescando, grazie al loro tocco leggero ed alle sonorità più riflessive e cantautoriali, quel processo di ricostruzione e rinnovamento che può rinsaldare i legami che si spezzano, oltre che aiutarci a superare i traumi e le lacerazioni dei conflitti che hanno stravolto le nostre esistenze.