E’ sempre un piacere ritrovare i Dummy, che tornano a farsi vivi dopo il loro primo EP. Il primo singolo, con la sua andatura krautrock e i profumi Stereolab che avvolgevano l’ambiente, in realtà  era più uno specchietto per le allodole, visto che negli altri brani il livello di sperimentazione e di lo-fi si alza in maniera esponenziale.

Tutto assume contorni quasi new age, con un respiro molto spaziale e arioso, come se quello che stessimo sentendo più che brani fatti e finiti, siano invece piccole improvvisazioni, dei giochi ambient-pop scherzosi da non prendere poi troppo sul serio. Oltre a “Pool Dizzy” brilla comunque il minimalismo di “Thursday Morning” e l’ambientazione liquida di “Prime Mover Unmoved”.

 

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EP2 is officially out now! Thanks to Kevin and Greg from @bornyesterdayrecords for having us be apart of their family of bands, also Greg for mastering EP. Also wanna out @jiouxjioux for tirelessly helping us mix this and our own @emma.maatman for making the amazing art. It’s been a hellscape of a year but this has been a light for us. We are eternally grateful for every person who listens to our music.

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