A distanza di meno di due anni dal loro secondo album, “Withdraw”, i Fresh sono tornati a fine aprile con questo nuovo EP, pubblicato dalla Specialist Subject Records, deliziosa indie-label di Bristol: prodotto da Rich Mandell, il nuovo lavoro è stato prodotto da Tom Woodhead.
La title-track apre nuovo lavoro con toni punk-pop estramamente catchy e con energici riff di chitarra, mentre la frontwoman Kathryn Woods tratta di argomenti delicati e personali come la scoperta della sua sessualità .
La successiva “Over There” è fuzzy e malinconica, ma i vocals della musicista inglese sono invece dolci, mentre il recente singolo “Girl Clout” è una vera e propria bomba punk, che non ti lascia respirare un momento e arriva dritta in faccia con le sue ottime melodie: semplice a livello strumentale, il brano critica il sessismo all’interno dell’industria musicale che spesso non considera allo stesso livello le band femminili o fronteggiate da una donna (“No one will take me seriously, I want to be the best”, canta la Woods nella canzone).
“My Redemption Arc” parla di come i propri problemi rimangano tali in qualsiasi parte del mondo ti trovi e di amicizie terminate: energica, fresca, emotiva e punky, vede la partecipazione ai backing vocals di Phoebe e Sophie delle Cheerbleederz, l’altra band di Kathryn, e un’inaspettata apparizione dei fiati nella sua parte finale.
“Cry For Help” chiude poi l’EP abbassando decisamente il ritmo e con una strumentazione piuttosto scarna: la canzone, scritta dalla Woods mentre viveva all’estero, parla di isolamento e depressione e ci conforta con la sua sincerità e i suoi sentimenti.
Un lavoro che mostra vari umori da parte della band londinese, che ci sa esaltare in più di un’occasione e che sa regalare emozioni vere: avanti così Fresh!
Credit Foto: Nina Radel