Torna Yves Tumor con un EP in uscita un anno dopo il lodato e celebrato “Heaven to a Tortured Mind“. L’ennesima metamorfosi che parte da un singolo, “Jackie”, accompagnato dal video curato dallo studio losangelino Actual Objects che gioca con la tecnica del deep fake rileggendo in modo artistico le molteplici identità di Sean Bowie. Tre minuti e sei secondi di coloratissimo alt pop con ritornello trascinante e chitarra elettrica inclusa per confermare che la trasformazione di Yves Tumor in una rockstar è ancora in corso.
Questo è l’unico brano che vede alla produzione Chris Greatti (Yungblud, Poppy) mentre del resto di “The Asymptotical World” si è occupato Yves Rothman e il suo intervento porta a una decisa virata verso un pop sperimentale ma non troppo, che non perde mai di vista il lato più orecchiabile del pentagramma. Le cose cominciano a cambiare con il sound trillante e distorto di “Secrecy Is Incredibly Important To The Both of Them” che apre la strada a “Tuck” dove Yves Tumor rimane sullo sfondo e lascia il palcoscenico a NAKED, ritrovando quel lato avventuroso ed elettronico che la sua musica sembrava aver smarrito.
“…And Loyalty Is A Nuisance Child” è l’altra perla del disco, aggressiva il giusto con ambizioni da tormentone da stadio mentre il finale è tutto per il sound trasgressivo di “Katrina” tra spoken word e cantato. Camaleontico come sempre, Yves Tumor non vive certo di rendita ma continua a reinventarsi. “The Asymptotical World” non è una rivoluzione nè raggiunge i livelli dell’esordio “When Man Fails You” ma è un altro passo verso quella popolarità che Sean Bowie cerca così disperatamente.
Credit foto: Paul Kooiker