Abbiamo avuto occasione di scambiare due chiacchiere con Matt Johnson, (qui trovate la nostra intervista), trovando un musicista rivitalizzato e simpatico, con la voglia e la consapevolezza di aver ancora molto da dare alla musica e allo spettacolo in generale. L’artista non ha nascosto la voglia di pubblicare un nuovo album ma per il momento torna con un lavoro incredibile: in venti tre brani raccoglie gran parte della sua carriera e testimonia lo spettacolare concerto che ha tenuto il   5 giugno 2018 presso la Royal Albert Hall di Londra.

L’uscita in realtà  è composta da una serie di prodotti che vanno dal film concerto con la regia del leggendario Tim Pope, a un libro, serigrafie esclusive e un triplo vinile e CD, con la ferma intenzione di presentarsi in tutto il suo splendore e, tutto sommato giustamente, omaggiare così la sua carriera.

La risposta del pubblico è stata la stessa che ha avuto al suo concerto, tanto entusiasmo e già  in prevendita il triplo vinile andato sold out, a testimonianza di un artista che ha lasciato il segno e ancora oggi ha un notevole seguito di estimatori.

Matt Johnson è sicuramente un personaggio importante, non solo per la sua valenza politica e le sue posizioni sempre interessanti, ma anche perchè musicalmente è sempre sembrato fuori dagli schemi, sempre un passo avanti, con un suo stile preciso e riconoscibile e con quella caratteristica da artista intellettuale e sofistico, per intenderci alla Peter Gabriel o David Byrne.

Non ha di certo avuto la stessa loro carriera ma Matt Johnson in questo live raccoglie e ci ricorda tutta la bellezza delle sue composizioni. Quando ho avuto la possibilità  dell’ascolto in anteprima, pur conoscendo bene i suoi brani, avevo la sensazione di un ascolto diverso, di una versione ancora migliore di quanto non fosse già  l’originale perchè “The Comeback Special”è un live che scorre via in maniera meravigliosamente elegante e coinvolgente.

Matt ha voluto richiamare i vari componenti che hanno fatto parte nei diversi anni dei The The, ovvero James Eller al basso, D.C. Collard alle tastiere , Earl Harvin alla batteria, Earl Harvin , mentre per  la chitarra, quando è sfumata la possibilità  di avere Johnny Marr,   la scelta è caduta sull’ottimo chitarrista Little Barrie, unica novità  assoluta presente.

In questo live la band ricrea il sound dei The The in tutto il suo immutato fascino e ripercorre una carriera piena di brani fantastici, dai grandi successi con “This Is The Day”, “Uncertain Smile” o “The Beat(en) Generation”, alle riscoperte come le meravigliose “Soul Catcher” e “Slow Emotion Replay”, all’eleganza emozionante di “Phantom Walls” e “This Is The Night”, in una sequenza di ventitre piccoli gioielli che non annoiano mai.

“The Comeback Special” è, in conclusione, imperdibile per chi ha sempre apprezzato il genio di Matt Johnson e l’occasione giusta per chi non lo ha mai ascoltato con attenzione, per riscoprire e approfondire un artista musicalmente completo, sofisticato ed elegante come pochi altri.

Credit Foto: Christie Goodwin