Al contrario di quanto ha fatto Richard Ashcroft, suo ex compagno nei Verve, non possiamo certo dire che Nick McCabe abbia fatto una vita artistica sotto le luci della ribalta. Lo schivo chitarrista ieri ha pubblicato il suo nuovo album “Sankey Brook Rat Lab, N”‹.”‹O”‹.”‹S” che porta avanti un percorso minimale e sperimentale, lontano da quei brani radiofonici per cui molti ancora lo ricordano.

7 brani strumentali che si muovono dilatati e notturni, con sguardi aperti a lunghe distanze, capaci di infondere sottili inquietudini nell’ascoltatore, avvolti da suoni e sensazioni che lo lasciano in sospeso, spesso cullato (o meglio incalzato in modo oscuro) da basso e batteria, mentre altri suoni richiamano la sua attenzione.