#10) DAMON ALBARN
The Nearer The Fountain, More Pure The Stream Flows
[ Transgressive Records ]
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Rimani accanto a me, fino alla fine del mondo
Lo sguardo purificato del frontman dei Blur, che si staglia sulI’Islanda del sè.
#9) WHISPERING SONS
Several Others
[PIAS]
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Danzando con Satana
Le ipnotiche geometrie scure tracciate dai campioni coldwave del Belgio soffocano e galvanizzano.
#8) MOGWAI
As The Love Continues
[Rock Action]
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Certi amori non finiscono
L’inaspettato nuovo capolavoro dei celebri veterani del post-rock “romantico”.
#7) CASINO ROYALE
Polaris
[Believe/Aldebaran]
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Contro me stesso, al mio fianco
Il bellissimo ritorno, dal respiro internazionale, di Alioscia Bisceglia e soci.
#6) IDLES
CRAWLER
[ Partisan ]
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Strisciando verso la luce
Le nuove dolenti incisioni dell’instoppabile compagine bristoliana, a un anno da “Ultra Mono”.
#5) IOSONOUNCANE
IRA
[Trovarobato/RCA Numero Uno]
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Io sono Incani
L’incredibile monolite partorito dalla mente inquieta dell’artista sardo ne svela l’anima più vera e profonda: l’opera italiana dell’anno.
#4) NICK CAVE, WARREN ELLIS
Carnage
[Goliath Records]
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La solitudine del mondo
Il nuovo lavoro in studio di Re Inchiostro e del suo barbuto e geniale sodale (senza i Bad Seeds), in continuità con l’approccio etereo dei recenti album.
#3) NATION OF LANGUAGE
A Way Forward
[PIAS]
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Fuori dalla prigione dell’anima
Un piccolo, grande, fragile gioiello a base di synth e pulsazioni che assecondano le tribolazioni del cuore.
#2) LOW
Hey What
[Sub Pop]
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Riscoprirsi in giorni come questi
La nuova creatura sfregiata eppure limpidissima degli inossidabili coniugi Sparhawk.
#1) ARAB STRAP
As Days Get Dark
[Rock Action]
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Fottersene del passato
Dopo più di tre lustri torna il duo scozzese, con undici nuove tracce a tinte noir.
