Graham Nash, David Crosby e Stephen Stills tornano, almeno virtualmente, ‘a fare gruppo’ con Neil Young.
I tre musicisti, il primo era stato Nash alcuni giorni fa, si schierano quindi al fianco dell’amico ed ex compagno di band nella querelle tra il cantautore canadese e Spotify chiedendo a gran voce che anche la loro musica sia rimossa dalla popolare piattaforma.
Crosby, Stills & Nash in comunicato congiunto dichiarano:
Sebbene apprezziamo sempre punti di vista alternativi, diffondere consapevolmente la disinformazione durante questa pandemia globale ha conseguenze mortali. Fino a quando non verrà intrapresa un’azione reale per dimostrare che la preoccupazione per l’umanità deve essere bilanciata con il commercio, non vogliamo che la nostra musica, o la musica che abbiamo fatto insieme, si trovi sulla stessa piattaforma.
Anche in questo caso quindi la pietra dello scandalo è il podcast di Joe Rogan accusato da Young, e successivamente da altri artisti, di diffondere notizie false e pericolose sul tema vaccini e covid.
I tre artisti, sempre stando alle note emesse in queste ore, provvederanno a far rimuovere da Spotify i loro cataloghi solisti ma anche tutto il materiale rilasciato insieme (pertanto spariranno i dischi firmati Crosby & Nash, Crosby Stills & Nash e Crosby, Still, Nash & Young).
Recentemente Crosby aveva mostrato pieno supporto alla causa Young ammettendo però che rinunciare agli introiti della musica digitale in streaming avrebbe comportato per lui una grande difficoltà economica.
Credit Foto: CMA-Creative Management Associates/Atlantic Records, Public domain, via Wikimedia Commons