10. HUSBANDS
Full-On Monet
[Cowboy 2.0 Records ]

Spezie psichedeliche sciolte nel loro piacevole, se pur non innovativo, suono indie al confine con il dream pop.
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9. HELLBISCIU
Rags
[Andromeda Relix]
La nostra recensione

Le soluzioni sonore sono un riuscito ed affascinante melting pop di idiomi (italiano ed inglese anche nello stesso pezzo. e di suoni, per un viaggio tra psichedelia, shoegaze e rimembranze di indie italico passato stile Csi, Il Grande Omi, Marlene Kuntz, con frequente ed intelligente utilizzo anche di un’elettronica memore dei Depeche Mode più oscuri.
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8. SUEDE
Autofiction
[Grand Jury]
La nostra recensione

Suggellano nei migliore dei modi il (quasi) decennio passato dal ritorno discografico del 2013, inagurato da “Bloodsports”.
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7. COLA
Deep In View
[Fire Talk]

Un riuscito album nel sempre più inflazionato ambiente post punk legato a un certo revival inizio anni Zero.
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6. RUBY HAUNT
Cures For Opposites
[Autoproduzione]

La nostra recensione

Andamenti morbidi , circolari che ci ipnotizzano, ci catturano e non ne possiamo fare a meno.
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5. VIAGRA BOYS
Cave World
[Year0001]
La nostra recensione

Un disco che va decisamenteoltre al semplice concetto di punk, anzi lascia la possibilità  di provare e sperimentare senza porsi limiti.
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4) ALICE BOMAN
The Space Between
[PIAS]
La nostra recensione

Un viaggio sonico che ci permette di conoscere la bellezza dei suoi panorami sonori sognanti e della sua intimità  perfetta per guarire dalla malinconia delle prossime stagioni invernali.
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3. KNIFEPLAY
Animal Drowning
[Topshelf]
La nostra recensione

Ed ancora una volta è lo shoegaze che emoziona il nostro cuore , per una band che dimostra di avre un qualcosa in più rispetto a molti altri pregevoli rappresentanti del genere.
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2. HOMEBOY SANDMAN
Still Champion
[Mello Music Group]

Tutto ciò che deve essere un contemporaneo album rap.
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1. THE SMILE
A Light for Attracting Attention
[Self Help Tapes]
La nostra recensione

Un nuovo capitolo verso la strada dell’immortalità  artistica , pur non inventando nulla tra recupero del loro passato (Radiohead) ed interpretazione del presente .
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