Credit: Jackie Lee Young

Il prossimo 27 ottobre, via Merge Records, The Mountain Goats pubblicheranno il loro ventiduesimo LP, “Jenny From Thebes”, che arriva dopo più di un anno dal precedente, “Bleed Out“.

Definito dal gruppo statunitense come il sequel del loro classico album “All Hail West Texas” (2002), il disco è stato prodotto da Trina Shoemaker e vede ancora una volta la partecipazione di Alicia Bognanno (aka Bully) alla chitarra. Inoltre Matt Douglas si è occupato degli arrangiamenti dei fiati e degli archi, mentre Kathy Valentine (The Go Go’s) e Matt Nathanson hanno contribuito ai backing vocals.

Dopo “Clean State”, rilasciato il mese scorso, ora la band statunitense condivide il nuovo singolo “Fresh Tatoo”.

Il frontman John Darnielle dice del brano:

Ho scritto “Fresh Tattoo” nel corso di diverse sessioni al pianoforte nel marzo del 2022. Sentivo un’affinità con la storia e con il suo sviluppo, ed ero orgoglioso della canzone.

E poi aggiunge:

Nel dicembre di quell’anno, la inviai al mio vecchio amico Matt Nathanson, che ospitava la serata open mic in cui i Mountain Goats avevano esordito nei primi anni Novanta. Vieni a cantare sulla mia canzone, amico, gli dissi, non sarei nemmeno qui senza di te. Ci sarò, mi ha detto.

A volte, quando vado in studio, temo che non riusciremo a tradurre la mia visione da solo con uno strumento in una grande sala. Ma quello che la mia band, Trina Shoemaker, Alicia Bognanno e il buon vecchio Matt Nathanson hanno fatto ha superato anche le mie più alte aspettative. Quando Jon entra in 4/4 al culmine della canzone, sembra di essere su un’auto ad alte prestazioni che esce da una curva per entrare in un rettilineo a 120 miglia orarie all’alba da qualche parte nelle pianure.

“Fresh Tattoo” è il punto di svolta nella storia di Jenny e di come è arrivata a lasciare il Texas. In esso si fa tatuare uno scudo sul braccio e, mentre torna a casa, vede un ragazzo che ha bisogno di aiuto. Questo sarà il suo ultimo inquilino, è il suo primo tatuaggio e il giorno si rivelerà decisivo per la sua storia. Ascoltare Matt che ci metteva le armonie all’inizio di quest’anno a Tulsa è stato uno dei momenti più belli della mia vita musicale; ha significato moltissimo fare qualcosa di nuovo con lui, non sarei nemmeno qui senza di lui. Sono molto felice di condividerlo con il mondo oggi.