Parte tutto un paio di mesi fa circa.

Damon Albarn intervistato da Spin rivelò i motivi dietro il suo abbandono come collaboratore accreditato di “25” nuovo disco di Adele:

Adele mi chiese di lavorare con lei e io ho ritagliato del tempo per questo. Non sono un produttore, quindi non so cosa accade realmente. Non credo userà  le cose che abbiamo fatto, la verità  è che lei è molto insicura e non dovrebbere esserlo. E’ ancora così giovane.

rincarando poi la dose

Ho ascoltato il lavoro che ha fatto con il mio amico Brian (Danger Mouse). C’è ancora parecchia strada da fare.

Puntuale è arrivata poco dopo la risposta di Adele che intervistata dal Rolling Stone:

E’ finita come la tipica storia ‘non incontrare mai il tuo idolo’. La cosa più triste è che ero una grande fan dei Blur. Ma è stato triste e rimpiango di averlo conosciuto. Mi ha definito insicura, ma io sono la persona meno insicura che io conosca. Gli ho chiesto opinioni in merito alle mie paure legate al tornare in scena avendo avuto un bambino, perchè lui ha figli, e chiama me insicura ?

L’ultima saga del botta e risposta arriva ieri dalle pagine dell’ultimo numero del Time Out London dove Albarn viene intervistato in merito al musical “Wonder.land”.

Smentendo la polemica con la cantante Albarn aggiunge:

E’ incredibile come le persone si infilino in questioni senza credibilità  e le trasformino in qualcosa rimanendo ad osservare le reazioni. Sono il numero 5 su Twitter. Non lo trovate patetico?

Photo: Rama, CC BY-SA 2.0 FR, via Wikimedia Commons