C’è un mondo suggestivo e dalle luci tenui, tra il folk e il guitar-pop a basso voltaggio: è quello in cui stazionano i Sun June di Austin, TX, guidati da Laura Colwell e Stephen Salisbury. In realtà i Sun June definiscono la loro musica come “regret-pop”, così ricca di carezze morbide eppure così malinconiche, sospese in un toccante limbo di tristezza e nostalgia.
Un disco che si basa su un lavoro di riflessione e introspezione su momenti e delusioni personali (spesso legati a difficoltà sentimentali), capace di coinvolgere anche noi ascoltatori in questo viaggio di “studio” privato e catartico, favorito dai ritmi bassi di un disco che non chiede di essere ascoltato di fretta, ma con attenzione, perchè quando si tratta di insoddisfazioni e difficoltà bisogna smettere di scherzare e creare empatia, con grande rispetto.
La voce magnifica di Laura Colwell è elemento distintivo, delicatissima e perfettamente a suoi agio nello scivolare sulle melodie tenui create da Salisbury con la sua chitarra. Punto altissimo, la magia sognante e capace di cullare il nostro spirito di “Apartments”: emozione vera.
A settembre saranno in Italia grazie a ‘Hang The Dj‘, imperdibili.