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Tornano due anni dopo l’esordio i lombardi Low Frequency Club: trio dedito all’intersecare spirito black con sapori più moderni e rimandi eighties che tanto vanno di moda. Ma non crediate che i LFC manchino di sostanza, tutt’altro: questo loro disco omonimo è tanto sudato quanto appassionato.

Lo dimostrano subito con la traccia d’apertura, “The F. Lorenz Lost Dance”: mix interessantissimo e torrenziale di chitarre taglienti, basso sempre ben presente e pulsante con un gusto sghembo e weird che ricorda tanto gli El Guapo. Ma nessuno degli altri pezzi è da meno; pur non facendo mai gridare al capolavoro durante l’ascolto, l’album scorre coerente e compatto.

L’electro misto Moroder e LCD Soundsystem si trasforma in una torrenziale cavalcata guidata da un basso irresistibile e bello corposo. “Dummy” ricorda il Jamie Lidell più fisico e distorto soltanto un poco meno raffinato, mentre la tagliente e sincopata “Enjoy” s’inventa una speziata ricetta a metà  tra i Limp Bizkit più groovy e l’Alec Empire più dance.

Anche quando si abbassa il volume non scende l’estatica tensione: “Everytime” è una ballatona comunque più funk che soul con una deliziosa coda electro, pare quasi Sly Stone con la magnifica famiglia prodotta dall’ultimo Moby. Stupisce l’incedere robotico di “Thinkin’ About The Funk”, sapiente di architetture wave, pulsazioni nerissime e piccole strofe che ricordano da molto molto vicino “Dali’s Handgun” di Mc 900 Ft Jesus (chi se lo ricorda?). Non manca chiaramente l’omaggio al padrino di tutto quanto, sua maestà  James Brown, che sembra nascondersi dietro le chitarre affilate all’inizio della poi convulsa “Programs?”.
Ma il bello è che tutte le canzoni con tutte le loro influenze e soluzioni si trasformano, almeno un poco, in fantastiche jam alle quali non si può proprio resistere.

Come intensità  e muscoli, in Italia, mi vengono in mente soltanto i padovani Redworm’s Farm, soltanto che questi LFC si ballano con molo più gusto. Insomma prestate un po’ del vostro tempo a questo lavoro, è davvero una bella sorpresa. Onestamente in non vedo l’ora di incrociarli su un qualche palco.

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Similar Artist: Jamie Lidell, LCD Soundsystem, Giorgio Moroder, El Guapo, Funkadelic, Red Hot Chili Peppers, Redworm’s Farm
Rating:
1. The F.Lorenz Lost Dance
2. Sit Down And Shut Up!
3. Dummy
4. Enjoy
5. Everytime
6. Thinkin’About The Funk
7. You Don’t Know Me
8. Night In Green
9. Programs?
10. Telephone